NOI - Kondo/Gil
@ Biblioteca Amilcar CabralGilberto Gil illustrato da Daniel Kondo | mostra
Gilberto Gil è una delle personalità più iconiche della cultura brasiliana. Negli anni Sessanta incontrò Caetano Veloso e insieme fondarono Tropicália, un movimento artistico che ha influenzato generazioni di persone in Brasile e in tutto il mondo. Durante il periodo della dittatura militare (1964-1985) Gilberto Gil fu perseguitato, arrestato e costretto a lasciare il suo paese. Fu esiliato a Londra, dove subì l'influenza diretta dei Beatles, di Jimi Hendrix e di altri. Tornato in Brasile nel 1972, continuò a costruire le fondamenta della sua grande carriera, nella quale ha prodotto quasi 60 album, collezionato numerosi premi (tra cui 9 Grammy) e venduto milioni di copie in tutto il mondo.
Daniel Kondo è un importante artista grafico e illustratore brasiliano. Kondo ha sviluppato innumerevoli progetti editoriali per alcune delle più importanti case editrici brasiliane. Il rapporto tra l’uomo e la natura ha ispirato la maggior parte del suo lavoro, per il quale ha ricevuto numerosi premi e nomination, tra i quali il premio New Horizons. L'anno scorso è stato selezionato per il BRAW Amazing Bookshelf alla Bologna Children’s Book Fair.
Questi due artisti di talento hanno recentemente prodotto i libri Nós, a gente (Questo siamo noi), una raccolta illustrata di 40 delle canzoni più conosciute di Gilberto Gil, e Andar com fé (Camminare con fede), il primo volume della serie "letrailustre" (Testi illustri), in cui le canzoni di importanti compositori brasiliani sono interpretate da illustratori di fama internazionale.
Le opere esposte alla mostra allestita alla Biblioteca Amilcar Cabral sono il frutto della collaborazione Gil/Kondo e fanno rivivere l'ineguagliabile poesia di Gilberto Gil.
Orari
lunedì-venerdì 9-19
Chiuso sabato e domenica, giovedì 25 e venerdì 26 aprile.
credits
A cura di Alexander Fuentes in collaborazione con Biblioteca Amilcar Cabral e Hamelin
La mostra fa parte del programma di BOOM! Crescere nei libri 2024, promosso da Comune di Bologna e BolognaFiere, in occasione di Bologna Children's Book Fair, curato dal Settore Biblioteche e Welfare culturale insieme ad Hamelin nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna.