Effetto buio. Leggere oscurità
@ Salaborsa Lab Roberto RuffilliL’universo è un immenso e profondo mantello nero, buio, puntinato di piccole luci: la sostanza di cui siamo fatti.
La prima scienza è nata in relazione allo sguardo che l’uomo ha dedicato al cielo in movimento, nel suo duplice aspetto di volta celeste e di mantello puntinato di stelle, di luce e buio. Questo ha permesso ai primi pensatori di comprendere la sfericità della terra che tiene insieme nello stesso momento, giorno e notte, buio e luce.
Da questa separazione originaria tra la luce e il buio ha inizio la nostra cultura, dove Buio è ciò che non conosciamo.
Anche gli albi illustrati che ci portano a indagare il buio nella costruzione del nostro immaginario, sollevano il velo per mostrarci cos’è il buio.
Per chi non vede il buio si fa metafora: si misura con il silenzio, il vuoto e l’attesa di un incontro. Il mantello nero puntinato di stelle è la pagina liscia scritta con caratteri a rilievo.
Una mostra per tutte le persone, multisensoriale, tattile, profumata con letture dinamiche.
Laboratorio per le scuole
A cura di: Fabio Fornasari, architetto e direttore scientifico del Museo Tolomeo, Istituto per i ciechi Francesco Cavazza
Info: museotolomeo@cavazza.it | liquid-lab@archilabo.org